Saturday, December 22, 2007

Arriva la primavera in pieno inverno

"O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro" (Ct 2, 14)
Siamo sempre piu' vicini al momento grandioso, e le letture sono sempre piu' gioiose. Ora ascoltiamo la voce dell'amato, che chiama la sua bella a mostrarsi. E' finito l'inverno, arrivano i fiori e i frutti, la vita, la gioia.
Basta che Maria si avvicini ad Elisabetta perche' la Vita che porta in grembo faccia sentire i suoi effetti su di lei e sul bambino.
"E beata colei che ha creduto nell'adempimento delle
parole del Signore"
Lc 1, 39
Dice Elisabetta, piena di Spirito Santo e di gioia.

Possa la gioia del Signore esplodere dentro di noi e contagiare chi ci sta intorno, e con il nostro entusiasmo, aiutare a portare pace e gioia al mondo intero.

Thursday, December 20, 2007

Essere pronti

«Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me
quello che hai detto»
(Lc 1, 37)
Neanche un'esitazione. Maria era pronta per questo evento. Chissa' come si e' sentita in quel momento, quando questo atto incredibile e' davvero avvenuto, e lei ha concepito il Figlio di Dio. Quale gioia immensa! E quale timore, allo stesso tempo. Grazie, o Maria!
(Immagine da Asianews.it)

Wednesday, December 19, 2007

Angeli e uomini

Nei brani di oggi ci sono due letture molto simili, in cui un angelo del Signore appare ad una persona per avvertire della nascita di un figlio imprevisto: in un caso, l'angelo del Signore appare alla moglie di Manoach, e nell'altro a Zaccaria. Sappiamo bene che c'e' un terzo caso, in cui l'angelo appare a Maria, che stiamo per celebrare.
E' interessante notare come quando l'angelo appare alle donne, esse credono alla sua parola. Sono intimorite, stupefatte, contente. Zaccaria e' dubbioso.
Come reagirei io se incontrassi un angelo, portatore di una notizia cosi' grandiosa? Difficile saperlo. Certo, sarei felice se non altro per il fatto di avere avuto un contatto cosi' intimo con un messaggero di Dio.
Ma chi sono questi angeli? Nelle storie della Bibbia e del Vangelo, sono spesso 'travestiti' da uomini. Sono quasi sempre in visita. Sara' meglio tenere gli occhi e i cuori aperti alle persone che incontriamo. :)

(Immagine presa da questo sito di icone bizantine)

Opere del Signore e fede umana

"Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di
licenziarla in segreto."
(Mt 1, 19)
Immagino Maria. Sicuramente aveva pensato che cio' sarebbe successo. Chi prenderebbe in sposa una donna incinta di un altro uomo? Eppure, Maria ha comunque accettato questo rischio. Probabilmente ha pensato che se Dio faceva una cosa cosi' grande con lei, si sarebbe anche preso cura di scegliere un uomo adatto come padre. E in effetti, la fede di Giuseppe non e' da meno di quella di Maria: basta un sogno, per fargli capire di avere ascoltato la voce di Dio.

Saturday, December 15, 2007

La via di Gesu'

E' interessante paragonare il Salmo 1, che e' la prima lettura di oggi, con il brano di Vangelo:

"Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti "
(sal 1)

"E` venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un
mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori."
(Mt 11,18)

La via di Gesu' e' rischiosa: egli si siede con i peccatori e gli stolti, perche' sono loro che hanno bisogno del suo aiuto. E' rischiosa perche' puo' essere confusa per 'connivenza'. Invece, e' la via della fratellanza per aiutare la conversione dei cuori.

Wednesday, December 12, 2007

La forza nel Signore

Ancora una volta, da troppo tempo non scrivo qualcosa su questo blog-diario spirituale. E' Avvento! Un tempo sacro, da dedicare all'ascolto. Ma in questa vita cosi' piena di impegni piu' o meno necessari, e' difficile trovare tempo di pace. Le letture di oggi sembrano fatte a pennello per rispondere a come mi sento in questo momento.

"Perché dici, Giacobbe, e tu, Israele, ripeti: «La mia sorte è nascosta
al Signore e il mio diritto è trascurato dal mio Dio?». Non lo sai
forse? Non lo hai udito? Dio eterno è il Signore [..] Egli dà forza allo stanco e moltiplica il vigore allo spossato.
Anche i giovani faticano e si stancano, gli adulti inciampano e cadono;
ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come
aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi."
(Isaia 40, 27-31)

Tutti noi sentiamo momenti di stanchezza, fisica, spirituale, errori che compiamo che sembrano insormontabili, o cose che ci succedono intorno, che ci procurano un'immensa tristezza, tale per cui e' difficile rialzarsi.
Eppure, chi prega il Signore riacquista forza.

"Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome. "
Sal. 102

Questo atto di benedizione ci innalza dalla nostra tristezza e stanchezza e preoccupazione. Pensare a Dio, "grande nell'amore", ci da' forza.

"In quel tempo, rispondendo Gesù disse: "Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e
umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo
infatti è dolce e il mio carico leggero".
(Mt 11, 28-30)

Gesu' e' Dio Persona. Possiamo rivolgerci a lui e seguire il suo esempio, quando siamo stanchi o oppressi da un dolore o da una situazione. Facendo cio', ci dimenticheremo di noi stessi. Il giogo di Gesu' e' un carico leggero, perche' portandolo, abbandoniamo le nostre preoccupazioni per dedicarci all'Altro, nelle persone che incontriamo, e in Dio che e' in loro e in noi.
(Immagine presa da questo sito)