Sir 51, 17-27
Oggi vorrei parlare della lettura dell'Antico testamento, invece che di quella del Nuovo, per una volta. Il Siracide e' un libro bellissimo, e questo passo lo e' in particolare. E' la riflessione di un uomo che davvero, onestamente, fin dalla giovinezza, ha cercato la via della sapienza:
Quando ero ancora giovane, prima di viaggiare, ricercai assiduamente la
sapienza nella preghiera. Davanti al santuario pregando la domandavo, e
sino alla fine la ricercherò.
Sapienza ricercata attraverso la preghiera. Che bello, si possono cosi' avere davvero frutti notevoli:
Del suo fiorire, come uva vicina a maturare, il mio cuore si rallegrò.
Bisogna fare un po' di attenzione per ascoltarla:
Chinai un poco l'orecchio per riceverla; vi trovai un insegnamento abbondante. Con essa feci progresso; renderò gloria a chi mi ha concesso la sapienza.
Ed essere perseveranti, non solo nell'ascolto, ma nella _pratica_:
Sì, ho deciso di metterla in pratica; sono stato zelante nel bene, non resterò
confuso.La mia anima si è allenata in essa; fui diligente nel praticare la
legge. Ho steso le mani verso l'alto; ho deplorato che la si ignori. A lei
rivolsi il mio desiderio, e la trovai nella purezza. In essa acquistai
senno fin da principio; per questo non la abbandonerò.
Chissa' se saro' in grado, piu' avanti nella mia vita, di dire una cosa del genere della mia giovinezza, e della mia vita in generale?
(Image from Wikipedia)
Saturday, June 2, 2007
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