Cio' che piu' risuona in me nella liturgia di oggi e' il salmo. E' un salmo di gioia e lode, che ci invita a ricordare la gioia che ci viene dal sapere che il Signore ci ama e 'incorona gli umili' .
'Lodino il Signore con danze, con timpani e cetre gli cantino inni..
sorgano lieti dai loro giacigli' (Sal 149)
Avere il Signore nel cuore porta gioia. Il nostro comportamento e' diverso da prima, visibile agli altri. In questo senso, ci si puo' collegare alla prima lettura di oggi:
'La parola del Signore riecheggia per mezzo vostro non soltanto
in Macedonia e nell'Acaia, ma la fama della vostra fede in Dio si รจ
diffusa dappertutto '(1 Ts 1, 9)
Anche Gesu' rimprovera i farisei perche' 'chiudono il regno dei cieli davanti agli uomini' (Mt 23, 13)
Le loro regole cosi' severe impediscono agli uomini di vedere la bellezza del regno e la sua gioia. Si incupiscono loro stessi e rattristano gli altri.
Cerchiamo di produrre frutti di gioia, danziamo e cantiamo con 'timpani e cetre' come le persone rappresentate in questo dipinto:
E' un dipinto di Boblee, un pittore africano che ha imparato a dipingere da solo, dopo che suo nonno aveva incominciato ad insegnarli a disegnare dato che non c'erano piu' soldi per mandarlo a scuola. Vende i suoi dipinti, sono tutti bellissimi. Visitate il suo sito!
Monday, August 27, 2007
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